La Polonia dei libri di storia e delle storie di tante badanti.
La Polonia troppo vicina all'Ucraina o degli accordi con la NATO o con la UE.
Ma la Polonia, che fonda ancora buona parte dell'economia nel settore agricolo, dove nelle zone rurali ci sono importanti sacche di povertà, sta anche riuscendo nel tentativo di creare tutte le condizioni necessarie per attrarre investimenti stranieri (qui alcuni dati economici e politici per avere una visione di insieme del paese).
Oggi siamo a Cracovia, seconda tappa della serie di post "Tutto il mondo è paese" (qui la prima tappa) che ci accompagnerà verso le elezioni europee, e vedremo di scoprire alcuni lati nascosti di questa città e di questo paese.
Ad accompagnarci sarà Magda Kufrej: laureata in giornalismo con un joint program delle Università di Aarhus (Danimarca), Amsterdam (Olanda) e City University London (UK), Magda ha anche una laurea in Relazioni Internazionali conseguita presso la University of Economics di Cracovia. Ha lavorato per due anni come reporter del quotidiano polacco Dziennik Polski e attualmente lavora presso l'ufficio stampa dello European Research Council, un ente scientifico finanziato con fondi pubblici, con sede a Bruxelles.
Ho conosciuto Magda alcuni anni fa, durante una sua vacanza a Roma, e l'ho reincontrata, di nuovo a Roma, quando era impegnata con la sua tesi sul turismo religioso, durante i giorni della beatificazione di Wojtyla.
La Polonia troppo vicina all'Ucraina o degli accordi con la NATO o con la UE.
Ma la Polonia, che fonda ancora buona parte dell'economia nel settore agricolo, dove nelle zone rurali ci sono importanti sacche di povertà, sta anche riuscendo nel tentativo di creare tutte le condizioni necessarie per attrarre investimenti stranieri (qui alcuni dati economici e politici per avere una visione di insieme del paese).
Oggi siamo a Cracovia, seconda tappa della serie di post "Tutto il mondo è paese" (qui la prima tappa) che ci accompagnerà verso le elezioni europee, e vedremo di scoprire alcuni lati nascosti di questa città e di questo paese.
Ad accompagnarci sarà Magda Kufrej: laureata in giornalismo con un joint program delle Università di Aarhus (Danimarca), Amsterdam (Olanda) e City University London (UK), Magda ha anche una laurea in Relazioni Internazionali conseguita presso la University of Economics di Cracovia. Ha lavorato per due anni come reporter del quotidiano polacco Dziennik Polski e attualmente lavora presso l'ufficio stampa dello European Research Council, un ente scientifico finanziato con fondi pubblici, con sede a Bruxelles.
Ho conosciuto Magda alcuni anni fa, durante una sua vacanza a Roma, e l'ho reincontrata, di nuovo a Roma, quando era impegnata con la sua tesi sul turismo religioso, durante i giorni della beatificazione di Wojtyla.