Incontro Angelo e il suo "gruppo" mentre mi dirigo verso il corteo. Non sono sicuri del percorso, temono di arrivare tardi e doverlo rincorrere. Gli dico: "intanto andiamo, sono partiti da poco, male che va li vedremo passare da lontano e li seguiremo".
Pensando un attimo ai miei 36 anni e a quelle gambe lunghe che mi ritrovo, temevo di essere mandato a quel paese da Angelo in meno di un nanosecondo.
E invece: "Ma sì, andiamo!".